Amici e parenti si sono stretti
attorno alla famiglia di Ettore Pausini per l’ultimo saluto: al
Pantheon del cimitero bolognese della Certosa si è svolta la
cerimonia laica per l’uomo che, domenica scorsa è stato falciato
e ucciso mentre era in bicicletta alla periferia di Bologna.
Presenti, oltre alla figlia Sabrina, anche il fratello Fabrizio,
padre della cantante Laura e Silvia, sorella di Laura. La
cantante invece era assente.
L’uomo che ha investito Ettore Pausini prima è fuggito, per
poi costituirsi il giorno dopo. È stato denunciato a piede
libero ed ha chiesto perdono ai familiari. “Non c’è nessuna
possibilità che lo perdoni – ha detto la figlia Sabrina – però
vorrei vederlo in faccia. Quando guidi un’auto hai un’arma, ci
vuole coscienza”.
Intima e toccante la cerimonia con il ricordo degli amici:
Ettore Pausini era infatti molto conosciuto in città perché da
decenni gestisce un negozio di barbiere in piazza Azzarita,
davanti al Paladozza. Ciclista appassionato, era anche un
volontario e attivista degli Onconauti, un’associazione che si
occupa dell’assistenza ai malati di tumore.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA











