Nella città dei 100 eventi al
giorno, si concentra il 13% della spesa nazionale in consumi
culturali: con un giro d’affari 2024 di 542,2 milioni di euro in
eventi culturali, ingressi ai musei e acquisto di libri, che
salgono a 781,4 milioni includendo anche gli eventi sportivi e
di intrattenimento, Milano si conferma capitale della cultura,
secondo l’Osservatorio dell’Associazione Italiana Editori (AIE)
per BookCity Milano, presentato oggi al Casva.
“Milano conferma il suo ruolo di città guida per il Paese e,
come Associazione Italiana Editori, non possiamo non
sottolineare la centralità del libro, la cui diffusione sul
territorio cresce grazie alle sinergie virtuose messe in campo
da editori, biblioteche e librerie” ha spiegato il presidente di
AIE Innocenzo Cipolletta. “I dati dell’Osservatorio confermano
una volta di più il ruolo centrale di Milano come capitale della
cultura in Italia – ha aggiunto l’assessore alla Cultura del
Comune di Milano Tommaso Sacchi -. È un segnale forte: la
cultura non è solo un motore economico, ma un elemento
identitario e comunitario per Milano”.
Agli eventi milanesi nel 2024 hanno partecipato 19,6 milioni
di spettatori, il 2% in più del 2023. La prima voce di spesa
sono state le partite di calcio, con 174,8 milioni di euro (in
calo dell’11,6% rispetto al 2023), seguite dall’acquisto di
libri (156,3 milioni, più 0,7%), i concerti di musica pop, rock
e leggera (148,9 milioni, -9,5%), i musei (53,3 milioni,
+10,4%), il teatro di prosa (30,5 milioni, + 2,8%), il cinema
(29,3 milioni, + 8,3%), il teatro lirico (28,5 milioni, –
13,2%), le mostre (16,2 milioni, + 19,3%), il balletto (11,3
milioni, +72,2%), i concerti di musica classica (10,6 milioni, +
7,7%).
Nel 2024 in particolare sono cresciute le visite a mostre e
musei: gli ingressi ai musei sfiorano i sei milioni (5,967
milioni, più 6,1%), alle mostre il milione e mezzo (1,495
milioni, più 2,9%). In controtendenza rispetto al resto del
Paese, inoltre, crescono le vendite di libri (dello 0,7%) e
aprono nuove librerie, oggi 190 contro le 180 del 2023. Sono
cresciuti del 4% anche gli utenti del Sistema Bibliotecario,
soprattutto per un balzo del 20% tra i ragazzi sotto i 18 anni.
E sono aumentati di conseguenza anche i prestiti, che sfiorano
il milione (981.347, più 7%). In media ogni utente prende in
prestito circa 13 libri, valore che sale a 20 negli over 65. In
cima alla classifica dei più prestati nel 2024 La portalettere
di Francesca Giannone (Nord), Grande meraviglia di Viola Ardone
(Einaudi), Tutti i particolari in cronaca di Antonio Manzini
(Einaudi).
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