Tugan Sokhiev torna a Santa Cecilia
per dirigere la Fantasia Corale di Beethoven e la Sinfonia n. 3
di Bruckner l’11 dicembre alle 20 all’Auditorium Parco della
Musica (repliche il 12 alle 20 e il 13 alle 18). Al pianoforte,
Jean-Frederic Neuburger, al suo debutto con la fondazione
musicale della capitale.
L’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale affrontano con
il direttore d’orchestra russo un excursus nel romanticismo
austro-tedesco attraverso due grandi capolavori: la Fantasia
Corale di Beethoven e la Sinfonia n. 3 “Wagner-Symphonie” di
Bruckner. Tugan Sokhiev, bacchetta di fama internazionale,
divide il suo tempo tra repertorio sinfonico e lirico, lavorando
con le orchestre più prestigiose del mondo, dai Wiener ai
Berliner e Münchner Philharmoniker, alle orchestre della
Staatskapelle di Dresda e Berlino, alla Bavarian Radio Symphony
Orchestra e alla Gewandhausorchester Leipzig.
La serata inizia con la Fantasia Corale, un laboratorio di
idee in cui Beethoven osa per la prima volta unire pianoforte,
coro e orchestra in un inno alla fratellanza, un sogno di
utopia, precursore degli ideali poi espressi più compiutamente
nel finale della Nona Sinfonia. Segue la Sinfonia n. 3 di
Bruckner, grande monumento sonoro e atto di devozione
appassionata a Wagner, compositore da lui idolatrato e venerato.
Bruckner si recò persino a Bayreuth per sottoporre la partitura
al giudizio del dedicatario.
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