Uno strumento in più sul tavolo per
la selezione dei gestori finanziari e per tenere conto in
maniera quantitativa e confrontabile, del loro livello di
sostenibilità. A questo punto la convenzione fra Assoprevidenza,
l’Associazione Italiana per la Previdenza Complementare,Et.Group
– Esg Knowledge Company, grazie alla quale saranno condivisi con
l’associazione stessa e le forme previdenziali e assistenziali
associate, tutti i dati e risultati di Esg.Iama.
Con quest’ulteriore convenzione con Assoprevidenza, dopo
quella già siglata a luglio, ora tutto il mondo previdenziale
italiano ha a disposizione ESG.IAMA “e, dunque, la capacità di
valutare se gestori finanziari a cui si sono affidate le riserve
sono realmente Esg e coerenti con i servizi e i prodotti
offerti, proteggendosi così da possibili rischi dovuti a loro
crisi reputazionali e di credibilità”.
L’identità Esg sta emergendo come una variabile cruciale per
consentire al sistema di identificare le Sgr realmente Esg,
coerenti con i servizi e i prodotti offerti. Ciò permette di
distinguere con criterio tra la marea di fondi “sostenibili” che
ha riempito il mercato e di proteggersi da possibili rischi
dovuti a crisi reputazionali e di credibilità delle Sgr a cui si
sono affidati i patrimoni
ESG.IAMA è il primo standard quantitativo che valuta
l’identità ESG degli Asset Manager.
Secondo Sergio Corbello, Presidente di Assoprevidenza
“L’attenzione da sempre prestata da un centro tecnico, qual è
Assoprevidenza ai principi ESG, muove, innanzitutto, dalla
convinzione che la conformità degli investimenti patrimoniali
delle forme previdenziali a detti principi rappresenti un
importante tassello della valutazione dei rischi. ESG.IAMA,
consentendo un’innovativa valutazione anche dei singoli gestori,
rappresenta un importante salto di qualità per l’indicata
finalità”.
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