Emilia Navas (MiaSuite) a Espresso Italia: «La nostra azienda si impegna attivamente nella riduzione dell’impronta di carbonio associata alla produzione e alla distribuzione»
Oltre due milioni di clienti in tutto il mondo, un ruolo pionieristico nell’innovazione digitale nel settore dei materassi. La linea MiaSuite ha visto la luce nel 2008, e da allora è stata un’escalation senza interruzioni. L’azienda ha abbracciato con audacia il potenziale del commercio online sin dai suoi primi giorni, posizionandosi come una delle prime a vendere su piattaforme come Amazon. Questo precoce ingresso nel mondo digitale ha dato a MiaSuite un vantaggio competitivo significativo, consentendole di espandere rapidamente la propria presenza sui principali Marketplace italiani ed europei. Il tutto, però, senza perdere di vista l’importanza del contatto umano con il cliente, ascoltandone necessità ed esigenze.
Affidabilità, capacità di adattamento alle sfide del mercato, qualità e convenienza: MiaSuite continua a dimostrare la propria capacità di adattamento e crescita, rimanendo fedele alla sua missione di fornire prodotti di qualità e un’esperienza di acquisto senza pari ai suoi clienti. Il tutto grazie all’utilizzo di materiali e tecniche avanzati, mantenendo sempre il focus sull’attenzione alla sostenibilità ambientale che rappresenta un tratto distintivo di tutto il gruppo. Emilia Navas ci guida all’interno della realtà MiaSuite, illustrandone i punti di forza e gli obiettivi e medio e lungo termine.
«Azienda all’avanguardia? Sì, ma senza perdere di vista la nostra umanità, come d’altronde testimoniano i risultati. Siamo partiti come piccola bottega artigiana, ora riusciamo ad esportare il nostro lavoro in tutta Europa. Noi abbiamo fatto in modo che questo lavoro artigiano venisse portato avanti, mantenendo sempre gli stessi standard qualitativi e fosse accessibile a chiunque. Questa è la formula vincente: prodotto di qualità, prezzi accessibili e materiali assolutamente eco-friendly».
Gli standard elevati
Una filosofia, prima ancora che un modo di lavorare
«Noi siamo nati con il digitale, e portiamo avanti questo standard: non abbiamo aumentati i prezzi, non ci piace la filosofia del materasso buono perché costoso. Noi abbiamo materassi con elementi prestigiosi, ma non ci fossilizziamo sulle tematiche che girano attorno al prodotto, così il prezzo non aumenta. Puntiamo a portare un materasso «artigiano» nelle case delle persone: siamo partiti con un annuncio su EBay nel 2008, oggi siamo presenti anche in tutta Europa. Se dopo dodici anni siamo ancora sul pezzo, è grazie al prezzo competitivo, ad un prodotto qualitativamente elevato ed anche per l’ortopedicità, fattore molto importante. Il prodotto è infatti volto alla salute della persona, che è al centro del nostro modo di fare azienda».
«Per noi è molto importante anche il post-vendita, l’assistenza ai clienti: abbiamo nel team persone che ascoltano le esigenze di tutti, siamo un’azienda digitale ma abbiamo un aspetto umano importante. Dietro a questo c’è dedizione e studio, ma allo stesso tempo abbiamo un’azienda strutturata in ogni settore: facciamo indagini di mercato, abbiamo un’area logistica, l’area vendita, l’area grafica, il settore marketing, l’amministrazione in-house, risorse umane aggiornatissime per ogni evenienza».
Un’azienda, una famiglia, anche e soprattutto per il cliente
«Cerchiamo di offrire un’esperienza cliente personalizzata attraverso l’innovazione digitale e l’uso di dati. Utilizzando tecnologie di intelligenza artificiale e analisi avanzate, l’azienda mira a comprendere meglio le esigenze e le preferenze dei suoi clienti, offrendo prodotti e servizi su misura per soddisfare le loro esigenze».
L’attenzione per l’ambiente
Com’è avvenuta la transizione «green», e quali sono i passi che fare nell’immediato in questa direzione?
«Il futuro è tutto da disegnare, di sicuro noi saremo molto attenti ad offrire il top e il massimo di quello che possiamo. Il nostro punto forte è la tutela dell’ambiente, teniamo molto all’economia circolare, alla scelta dei materiali rispettosi dell’ecosistema, che rispettino i canoni del riciclo. Cerchiamo di dare una vita più lunga al materasso e riutilizzare i prodotti, collaboriamo con Freedom, uno dei primi siti che ha avuto a cuore il progetto di piantare alberi per assorbire C02 dall’atmosfera. Ci siamo subito associati a loro, e abbiamo alberi piantati come azienda».
Il Green Deal europeo punta a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050: è un obiettivo realistico, almeno per quanto riguarda il vostro settore in Italia?
«Noi lo speriamo, anche per le generazioni a venire. Se manteniamo così tutti, collaborando con queste iniziative e utilizzando materiali che non siano tossici, si può fare: per noi non è un semplice trend, ma è stato il punto di partenza della nostra azienda. Abbiamo sempre puntato a prodotti eco sostenibili come la colla a base di acqua: noi siamo trasformatori di poliuretano, acquistiamo tutti prodotti certificati ed ecocompatibili. Pur nonostante ci siano tante difficoltà: la schiuma poliuretanica non è al 100% naturale, c’è sempre un’origine chimica, ma non si mette un prodotto tossico nelle case dei clienti. Svolgiamo puntualmente tutte le analisi per avere i certificati necessari che attestino un prodotto sano che rispetti la salute umana».
Eco-friendly
Dalla produzione fino all’imballaggio, passando alla consegna tutta la vostra catena è totalmente eco-friendly, non viene trascurato niente.
«Tutto è eco friendly, in particolare il packaging, anche quello fatto con materiali riciclabili, e lo smaltimento. Molte cose vengono riutilizzate all’interno dell’azienda, assemblando anche cuscini o altri oggetti, riducendo così l’impatto ambientale legato alla distribuzione e alla consegna. Questo può includere l’utilizzo di materiali riciclati e riciclabili, nonché l’adozione di imballaggi minimalisti per ridurre gli sprechi di materiali. L’azienda si impegna attivamente nella riduzione dell’impronta di carbonio associata alla produzione e alla distribuzione dei suoi materassi, ciò può includere l’adozione di strategie di logistica efficienti per ridurre le emissioni legate al trasporto».
L’espansione di MiaSuite
Presenti sui principali Marketplace italiani ed europei, oltre due milioni di clienti. Quali sono i prossimi step?
«Siamo presenti su Amazon, Subito, Leroy Merlin ed altri portali come Metro, siamo anche il primo hub europeo per il Vendor Flex, spediamo materassi direttamente dall’azienda. Inoltre, collaboriamo con vari Enti, in particolare Università, a supporto della ricerca e dell’avanzamento tecnologico, perché per noi è fondamentale rimanere aggiornati sulle novità da un punto di vista della produzione ma anche dell’ortopedia».
Parliamo di numeri: 10mila materassi l’anno, clienti in 10 Stati diversi. Quali sono le tipologie di prodotto più vendute, ed eventualmente se state pensando a nuovi prodotti da lanciare sul mercato
«Abbiamo ricevuto una certificazione da altroconsumo.org per il materasso Enduro, ortopedico della linea MiaSuite, entrato nella categoria dei materassi con certificato medico e come miglior scelta green, prodotto che concilia al meglio performance e impatto ambientale. Questa è una delle tipologie di prodotti più vendute, dalla grandezza media con ottima resa ortopedica. È importante ribadire quanto ci sia di “umano” dietro alla vendita online. Diamo consigli in base alle singole esigenze, e ci è capitato anche di rifiutare una vendita se non eravamo in grado di soddisfare quella particolare necessità. Il successo della nostra azienda viene da questo, perché siamo una squadra familiare, che lavora compatta, ed ha a cuore la cura della prevendita e della postvendita, come trapela dalle recensioni sull’assistenza. Abbiamo molta cura e responsabilità, d’altronde ogni giorno almeno due milioni di persone si svegliano sui nostri materassi».









